[toc] Sono molto combattuta nello scrivere questo articolo. Da un lato vorrei darvi dei consigli per aiutarvi a star meglio, dall’altro mi sento un po’ in colpa a darveli, perché dal momento che io lavoro da casa, pratico attività fisica a casa, e non esco perché “è un rito sociale”, per me la quarantena è una condizione molto familiare. Tuttavia mi rendo conto che per molti la “situa” sia pesante. Qui allora qualche consiglio che potrebbe farvi superare il periodo con un po’ più di serenità.
4 esercizi di respirazione
Quando si ha la possibilità di rallentare un po’, la prima cosa che si nota è di come ci dimentichiamo di respirare. Gli esercizi di respirazione sono una delle cose più banali che potete fare per rilassarvi e rientrare in contatto con voi stessi. Qui sotto potete trovare 4 tipi di respirazione, io li ho provati tutti e 4, voi potete provarli tutti e capire quale fa per voi. Fatele ad occhi chiusi, è molto meglio!
Respiro ispirato alle tecniche della PNL
In questa tecnica dovete dire mentalmente le azioni che state facendo. È una respirazione che vi consente di immedesimarvi in uno stato d’animo e contemporaneamente lasciare andare le negatività.
- Inspiro
- Espiro
- Inspiro e sorrido (e mentre dite ciò, effettivamente sorridete)
- Espiro e lascio andare (e mentre lo fate pensate a cosa volete lasciare andare: arrabbiature, rancore, brutti pensieri ecc..)
Respirazione pranica
In questa respirazione, l’inspirazione deve gonfiare l’addome (la pancia) e l’espirazione deve sgonfiarlo completamente. È un tipo di respiro che carica molto di energia.
- Inspiro lentamente in 6 tempi
- Trattengo in 3 tempi
- Espiro lentamente in 6 tempi
- Mi fermo 3 tempi
- E ricomincio
Respiro Ujjayi o del vittorioso
È un respiro che viene dal mondo dello Yoga. È un respiro che “riscalda” molto l’organismo e può essere praticato da solo o durante la pratica yogica. È una respirazione completamente toracica. Quando ispirate gonfiate il torace cercando, idealmente, di espandere la cassa toracica verso l’esterno. Quando espirate dovete cercare di creare un attrito tra l’aria che esce e la glottide. Può sembrare difficile spiegato in forma scritta per questo preferisco lasciavi un tutorial.
Respiro basato sulla preghiera del Ho’Oponopono
Si tratta di un mantra (o preghiera) che nasce nelle Hawaii e significa letteralmente “rimettere le cose al loro posto”. È una tecnica energetica di pulizia e purificazione. Qui un approfondimento completo a riguardo.
Ti basta ripetere ad alta voce il mantra su cui è bastato questa meditazione, ogni volta in cui ti trovi in una situazione spiacevole. Se ripeti il mantra mentalmente puoi anche abbinarci la respirazione.
- Mi dispiace (inspiro)
- Perdonami (espiro)
- Grazie (inspiro)
- Ti amo (espiro)
Prova con il Miracle Morning
Se in questo periodo avete soprattutto bisogno di lucidità mentale il Miracle Morning è ciò a cui dovete dare una chance. Ho scoperto il Miracle Morning ad autunno 2018 e l’ho praticato senza mai saltare un giorno per 6 mesi e successivamente ho continuato a praticarlo ogni qual volta dovevo essere molto “presente”. Il 2019 guarda caso è stato uno degli anni più produttivi della mia vita ed i risultati si sono visti sul lavoro, nelle relazioni e nell’esercizio fisico.
Il Miracle Morning è una pratica che consiste nello svegliarsi molto presto la mattina e dedicarsi ad una routine composta da 6 steps chiamati Life S.A.V.E.R.S. Questo acronimo sta per:
- S: silenzio
- A: affermazioni
- V: visualizzazione
- E: esercizio fisico
- R: reading ovvero lettura
- S: search ricerca, intesa come scrittura, tipicamente la tenuta di un diario.
Il bello del Miracle Morning, oltre ai benefici che da, è che:
- Ti mette subito alla prova, grazie alla sfida dei 30 giorni
- Puoi organizzare i 6 SAVERS nell’ordine che ti è più congeniale
- Puoi dedicargli quanto tempo vuoi, da 6 minuti a un’ora è indifferente
- Se la motivazione è il tuo problema, puoi trovarti un compagno di responsabilità
- Qui in Italia abbiamo un gruppo su Facebook dove condividere consigli, opinioni ed esperienze.
Dal momento che in questi giorni non ti devi preparare per andare al lavoro, non devi rimanere imbottigliato nel traffico, non devi portare i figli a scuola potresti provare. Non ti dico di iniziare a svegliarti alle 5 da domani, ma potresti provare ad alzarti alle sette meno un quarto. E poi se ti piace, vedrai che spostare la lancetta alle 6 non ti peserà poi molto.
Medita colorando un libro… di parolacce.
Se a eduzione artistica alle medie avete sempre prodotto sgorbi, difficilmente diventerete Monet in questo mese di clausura. Però sicuramente sapete colorare! E sicuramente in questo periodo vi viene voglia di dire un sacco di parolacce. Unite le due cose e colorate un libro di parolacce! Colorare (un libro di parolacce, i mandala…) è una forma di meditazione alla portata di tutti e potete coinvolgere anche i familiari o chi vi sta vicino durante la quarantena.
Prenditi cura dell’organismo.
In questo periodo la possibilità di stare all’aria aperte ed alla luce solare è molto limitata, soprattutto se non avete un balcone o un giardino. Questo per il nostro organismo vuol dire, un calo nella produzione di vitamina D, una vitamina molto importante per il nostro organismo, la cui produzione può essere rallentata dalla mancanza di sole, oltre che dall’assunzione di cibi di origine animale. Ma una carenza di vitamina D può avere risvolti negativi su endorfine, serotonina e dopamina, gli “ormoni del benessere e del buonumore”. Inoltre la vitamina D è coinvolta nella stimolazione della risposta immunitaria e nel miglioramento della funzionalità dell’insulina. Se per esempio siete vegetariani o vegani un integratore di vitamina D potrebbe essere una buona idea, ma sempre e solo consultando (al telefono ???? ) il vostro medico.
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