L’universo del makeup è un vero e proprio campo di gioco per esaltare la nostra bellezza, ma per chi ha la pelle sensibile o è propenso a reazioni allergiche, trovare i giusti prodotti può essere una vera sfida. Parliamo di trucco ipoallergenico, una categoria che va oltre la mera estetica, abbracciando la sicurezza per la nostra pelle.
Trucco ipoallergenico, cos’è?
A differenza di quanto spesso si pensi, il termine corretto è “Makeup ipoallergenico“, poiché si riferisce a prodotti privi di elementi spesso associati a reazioni allergiche. Parliamo di sostanze dannose come parabeni, conservanti e profumo che possono scatenare fastidiosi sfoghi cutanei, e del famigerato nichel, noto per essere uno dei principali responsabili di allergie diffuse. Per chi ha la pelle sensibile, consigliamo l’utilizzo di prodotti naturali, meno aggressivi rispetto a quelli ricchi di elementi chimici. A chi, invece, combatte con forme allergiche, suggeriamo di rivolgersi alla farmacia, luogo privilegiato per marchi specializzati in cosmetici ipoallergenici. Non dimentichiamo mai la regola d’oro: testare il prodotto scelto su una piccola area della pelle, come il polso o il collo, per diversi giorni, per valutare attentamente la risposta cutanea agli attivi della formula.
Migliori marche di trucchi anallergici
Qui sotto trovi i migliori marche che propongono trucchi anallergici e prodotti per la pelle sensibile. Potrai trovarci fondotinta, correttori, ciprie, ma anche matite e mascara occhi.
Sono prodotti che puoi trovare in farmacia, nelle bio profumerie e nei negozi online di makeup italiani.
- La Roche Posay
- Avene
- Bionike
- Clinique
- Vichy
- Rilastil
- Lavera (cosmesi bio)
- Pilogen (cosmesi biologica)
- Ecocosmetics (cosmetici naturale)
- So Bio (prodotti naturali)
Una curiosità: la ricerca di trucchi delicati non è solo connessa ma alla presenza di problemi cutanei. Potreste anche cercare del makeup ipoallergenico per il trucco di carnevale o di Halloween dei più piccoli.
Reazioni avverse ai cosmetici: differenza tra reazione allergica e irritazione
Quali differenze esistono tra irritazione e allergia? L’utilizzo di cosmetici che contengono sostanze scatenanti reazioni avverse per la nostra pelle può fondamentalmente provocare due tipi di reazioni: la dermatite da contatto irritativa o la dermatite da contatto allergica. Il termine “dermatite da contatto” si riferisce a un’infiammazione cutanea che può manifestarsi con prurito, arrossamento, gonfiore o altri sfoghi cutanei causati dall’esposizione a una specifica sostanza.
Dermatite da contatto irritativa
L’irritazione è scatenata da un meccanismo diretto e non coinvolge il sistema immunitario. È la reazione infiammatoria più comune, poiché può colpire chiunque. Quando una sostanza aggressiva o irritante entra in contatto con la pelle e ne altera significativamente la fisiologia, possono verificarsi arrossamenti pruriginosi, secchezza e desquamazione. Nelle zone in cui la pelle è più sottile, la secchezza e le screpolature possono comparire più facilmente a seguito di irritazioni da contatto.
Dermatite da contatto allergica
Quando si verifica una reazione allergica, è coinvolto il sistema immunitario, ossia il sistema di difesa dell’organismo. Quando un individuo sensibile entra in contatto con la sostanza alla quale è allergico (allergene), il sistema immunitario si attiva e riconosce la sostanza come estranea e dannosa. Alcune cellule dell’epidermide trasportano l’allergene ai linfonodi, dove incontrano i linfociti (globuli bianchi) che espongono recettori specifici per la sostanza allergizzante. Un indice di un’allergia in corso o di un contatto con una sostanza allergizzante è l’aumento delle IgE (immunoglobuline E). La reazione allergica può manifestarsi con prurito, arrossamento, gonfiore e vescicolazione. Le zone più suscettibili alle reazioni allergiche causate dai cosmetici sono viso, labbra, collo, occhi e orecchie.
Le gravi allergie ai cosmetici sono rare, ma non è insolito che un individuo presenti una lieve reazione irritativa a un ingrediente presente in un prodotto per la cura personale. Si stima che circa il 10% della popolazione, principalmente donne, possa sviluppare nel corso della vita una forma di reazione ai cosmetici. Non va sottovalutato il fatto che molte allergie possano svilupparsi nel tempo a causa di un contatto continuo e ripetuto con sostanze allergizzanti. Quindi, non è garantito che nascere senza alcun problema allergico ci protegga da questo tipo di problematiche per tutta la vita.
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Prevenzione e consigli utili: lettura etichette e test cutanei
La prevenzione è la chiave per evitare allergie e irritazioni ai cosmetici. Leggere attentamente l’INCI dei prodotti, evitare ingredienti noti per scatenare reazioni e testare sempre i nuovi prodotti su una piccola area cutanea sono passaggi fondamentali. Conservare correttamente i cosmetici, evitando esposizione diretta al sole o fonti di calore, è altrettanto importante.
Profumi e allergeni: l’importanza dell’etichettatura
La normativa 1223/2009 regolamenta il mercato dei cosmetici, richiedendo la dichiarazione di tutte le sostanze in etichetta, tranne per le profumazioni. Tuttavia, il comitato scientifico per la sicurezza del consumatore dell’unione europea stabilisce che se gli allergeni sono presenti sopra una certa concentrazione, devono essere dichiarati. Pertanto, prestare attenzione alle fragranze è essenziale per evitare spiacevoli sorprese.
Scegliere prodotti di qualità e con attenzione alla propria pelle è il segreto per una bellezza sicura e duratura. Con il giusto approccio, il trucco può essere un alleato, anche per chi ha una pelle sensibile o allergica.
Questa è la lista delle 26 sostanze allergiche contenuta nel regolamento europeo.
La lista attualmente prevede un elenco di 26 sostanze:
- Alpha-isomethyl ionone
- Amyl cinnamal
- Amylcinnamyl alcohol
- Anise alcohol
- Benzyl alcohol
- Benzyl benzoate
- Benzyl cinnamate
- Benzyl salicylate
- Butylphenyl methylpropional
- Cinnamal
- Cinnamyl alcohol
- Citral
- Citronellol
- Coumarin
- Eugenol
- Evernia furfuracea
- Evernia prunastri
- Farnesol
- Geraniol
- Hexyl cinnamal
- Hydroxyisohexyl 3-cyclohexene carboxaldehyde
- Hydroxycitronellal
- Isoeugenol
- Limonene
- Linaool
- Methyl 2-octynoate
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