Il sorriso è uno dei nostri biglietti da visita, proprio come la stretta di mano resta impressa in chi ci incontra per la prima volta. Le cure dentistiche talvolta possono essere molto costose e per questo rimandate, soprattutto durante l’adolescenza: ci si ritrova adulti con denti disallineati, storti o che necessitano di un supporto medico ma non si ha il coraggio di indossare un tradizionale apparecchio metallico. E se ci fosse una soluzione? Stiamo parlando dell’apparecchio invisibile.

Alla scoperta dell’ortodonzia invisibile

Tra i trattamenti ortodontici, non solo estetici, che si stanno diffondendo a macchia d’olio in tutto il mondo c’è l’ortodonzia invisibile. Si tratta di una serie di strategie che sfruttano allineatori trasparenti e rimovibili da sostituire circa ogni 15/30 giorni… ma come funzionano esattamente, quali sono i vantaggi e perché sono una scelta vincente? Scopriamolo insieme.

Apparecchi invisibili: cosa sono e come funzionano

Lo specialista che si occupa di ortodonzia invisibile dopo una prima visita, può dar vita ad allineatori realizzati su misura sfruttando un software tridimensionale che mostrerà al paziente le varie fasi del trattamento. È importante sapere che i denti si muovono e si possono correggere persino in età adulta, chiaramente gli spostamenti sono lenti e avvengono di settimana in settimana.

Per poter progredire, questi allineatori potrebbero dover essere sostituiti dopo circa 2 settimane per continuare a dare giovamento. Rispetto ai modelli metallici fissi che possono mettere a disagio, gli apparecchi trasparenti non si notano e soprattutto non vanno ad impattare sulla vita sociale: si può bere e mangiare ciò che si desidera durante tutto il trattamento.

Chi sono i pazienti ideali per l’ortodonzia invisibile

Gli apparecchi invisibili e questo tipo di tecnica di ortodonzia è pensata per adulti ma anche per adolescenti. Gli specialisti la consigliano dai 14 anni in su; ad oggi è tra le più diffuse in tutto il mondo perché offre la possibilità di intervenire (non solo a livello estetico!) garantendo risultati duraturi ed efficaci senza impattare sulla vita sociale e psicologica dei pazienti.

In modo particolare sono utili per trattare:

• Affollamento dentario. Si tratta di una problematica più comune di quel che si pensa, anche ad occhio nudo è piuttosto evidente: si verifica in caso lo spazio della mascella non sembra sufficiente per allineare tutta la dentatura e se non trattata, oltre ad un difetto estetico, può causare disturbi gengivali e difficoltà nella pulizia quotidiana.
• Diastema e spaziature dentali. Ci sono star come Madonna che ne hanno fatto un tratto distintivo,  ma il diastema se associato a protrusione dentale (denti in avanti) può causare preoccupazioni estetiche o funzionali. In questo caso, è consigliabile consultare un dentista per valutare le opzioni di trattamento disponibili.
• Morso incrociato o profondo. Quando l’arcata superiore e quella inferiore sono disallineate possiamo andare incontro a due tipologie di morso: quello incrociato o quello profondo. Intervenire con un apparecchio invisibile può evitare problematiche di irritazione alle gengive o erosione dei denti che possono persino causare conseguenze alla mascella e alle articolazioni.

Come avrai capito, l’apparecchio trasparente può aiutarti a risolvere tantissime problematiche riguardo l’allineamento dei denti: non si tratta di un vezzo estetico ma di una vera e propria cura che può aiutarti a ottenere gradualmente il sorriso che tanto desideravi… il tutto senza metterti in difficoltà con modelli in metallo che potrebbero farti sentire a disagio.